L’ipossia è una condizione patologica determinata da una carenza di ossigeno nell’intero organismo (ipossia generalizzata) o in una sua regione (ipossia tissutale).
CAUSE DELL’IPOSSIA
- INVECCHIAMENTO (a 50 anni l’ossigeno cellulare diminuisce del 50%)
- STRESS (il sistema nervoso è uno dei maggiori consumatori di ossigeno. Il primo organo a subire le conseguenze dell’ipoossigenazione sarà il cervello)
- STILE DI VITA ERRATO: SEDENTARIETA’, CATTIVA ALIMENTAZIONE O ECCESSICA ASSUNZIONE DI CIBO, ALCOOL, LAVORO ECCESSIVO ECC.
- TABAGISMO (per un fumatore la riduzione della capacità di trasportare ossigeno da parte dell’emoglobina è stimabile intorno al 20%)
- INQUINAMENTO ATMOSFERICO ( Il monossido di carbonio la capacità di fissarsi sull’emoglobina 250 volte più dell’ossigeno)
- MALATTIE VARIE (Insufficienza respiratoria, insufficienza cardiaca, ecc.) Le malattie in genere provocano un rallentamento dell’assimiliazione di ossigeno
- OBESITÀ (Più l’obesità è marcata, meno le cellule sono provviste di ossigeno; inoltre questa mancanza di ossigeno favorisce maggiormente l’obesità)
- INQUINAMENTO ALIMENTARE, INQUINAMENTO DELLE ACQUE (nitrati-nitriti=metaemoglobina=riduzione della capacità del sangue a trasportare O2)
- INQUINAMENTO DOMESTICO (Monossido di carbonio, formaldeide, biociti, metalli pesanti, materiali fibrosi, ecc.)
- RUSSAMENTO E LE APNEE NOTTURNE
- METALLI PESANTI (generano radicali liberi dannosi per la respirazione. Il Mercurio è il solo metallo volatile che riesce a penetrare attraverso i polmoni e la pelle con effetti negativi sul sistema nervoso e il sistema ormonale e sul mitocondrio)
- STATI INFIAMMATORI (mancanza di ossigeno = sofferenza cellulare = malattie in “ite”: cistite, gastrite, prostatite ecc.)
Tutti questi fattori fanno dichiarare ai ricercatori che tutti noi, a livelli diversi, siamo in stato di IPOSSIA
CONSEGUENZE DELL’IPOSSIA
- Stanchezza;
- Nervosismo;
- Angoscia;
- Insonnia;
- Cattiva concentrazione
- Aumento del colesterolo
- Ipertensione
- Invecchiamento precoce
- Arteriosclerosi;
- Infarto
- Attacchi di panico
- Depressione
- Calo di memoria
- Obesità